lunedì 9 marzo 2009

Come Parlaaaaaaa!?

L'antica e sempre sottostimata arte dello scrivere.
Leggi di skate online e ti cadono occhi, orecchie ed emisferi cerebrali (uno solo se va bene).
Ce n'è per tutti i gusti. Strafalcioni, errori grammaticali, errori di battitura errori sintattici. tutto. Per quelli basta rileggere, e non voglio rompere il cazzo più di tanto perchè capita a chiunque, è normale e assolutamente comprensibile per cui se già pensavate a quanto noioso, qualunquista e ripetitivo sarebbe stato questo testo, faccio finta di niente, vi perdono! A patto che proseguiate nella lettura.

Quello che non è normale, e richiederebbe solo un p0' di attenzione e cultura, secondo me è la forma.

Visto che siamo poveri e non ci si può permettere un revisore editoriale (che su riviste di altri settori e testate online esiste ed è indispensabile) vorrei dare il mio personale contributo all'intera comunità di redattori, scribani e scribacchini dello skateboard stilando un vademecum che sia in qualche modo d'aiuto a tutti, iniziando oggi con tutti quegli incipit che a mio modesto parere non si possono più leggere, tipo:

1. Eccoci a pubblicare / eccoci a girarvi e simili: sappiamo che siete lì, siamo venuti apposta per leggervi, vi prego, se vi serve una forma per allungare un testo, almeno usate la fantasia.

2. Se siete tra quelli/coloro che...: E' chiaro che siamo tra quelli! siamo skateboarders, stiamo leggendo roba legata allo skateboard, mi pare ovvio che siamo tra quelli, magari non siamo proprio "tra quelli" interessati a tutto tutto quello che ci propinate, ma SI, siamo tra quelli.

3. Con un po' di ritardo / con qualche (Xtempo) di ritardo e simili: Ok, siete arrivati in ritardo, ma chissenefrega! non è che siete al lavoro e timbrate in rosso o siete a scuola e vi serve la giustificazione. Se serve per iniziare una frase o aggiungere volume ai testi, come per i casi precedenti vi serve un po' di fantasia in più, se è una giustificazione, sa un po' di coda di paglia.

4. Freschi di ritorno da / appena tornati da... e altre forme di moto da luogo: Non per essere scortese eh, ma dove andate non è che freghi molto alla gente, non ci si può limitare a scrivere la notizia "fresca" e basta? Aggravagnte ulteriore se usato in combinazione con il p.to 1 "eccoci di ritorno da" o altri.

5. Poche righe per... / una news volante/breve/lampo e altri indicatori di brevità: Non c'havete un cazzo da scrivere eh? Evabbe leggeremo un articolo di solo due righe ma sottolinearlo serve a qualcosa?

6. E' bello / è piacevole / ci fa piacere: A te! Noi non lo sappiamo se è bello, facci leggere, poi ne riparliamo se è così bello e piacevole...

7. OK: Ok?, come ok? si può iniziare un'articolo con okkey? Non so, a me da un fastidio tremendo, soprattutto perchè solitamente l'ok è seguito da una breve e circostanziata ovvietà utile al massimo a arricchire di nulla un testo. no?!

8. Come ogni anno / come da tradizione e altri indicatori di ciclicità: Un po' angoscioso, no?! Lo sapete che vi leggono anche skater attempati?! vi sembra carino far pesare così tanto l'età alle persone? Maleducati!

9. Inauguriamo questa rubrica / Per il primo articolo della nuova rubrica e simili: Vi prego, non scrivetelo, a meno che non siate sicuri sicuri che si tratta davvero di una rubrica periodica. Poi la gente ci rimane male se le cose non hanno seguito.


10. Non so voi / non so se... e altre negative sul genere: Se non lo sai, se non sai "cosa noi" etc, perchè azzardare, salta al sodo e non ipotizzare troppo che è meglio, no?!

Ovviamente valgono se usati anche in combinazione....


E' Follia maniacale o frustrazione epistolare? Secondo me nessuna delle due. Come dice Nanni Moretti in palombella rossa " LE PAROLE SONO IMPORTANTI! " Se non credete a me, da domani, fate un po' caso a come iniziano gli articoli di skateboard e fatemi sapere...


Nota del Revisore: Questo articolo avrebbe potuto iniziare utilizzando indistintamente tutti i punti dell'elenco qui sopra (forse alcuni avrebbero richiesto periodi funambolici ma comunque plausibili). Eccezione fatta per il punto 5 perchè ok mentire, ma esagerare non è mai bello.

lunedì 2 marzo 2009

SpaghettiPros

Leggo qui. Fino in fondo.
Vedo il clip. Bravo! Ragazzo talentuoso, giovane anche se in giro da un po' e con ottimi margini di crescita.

Rifletto un paio di minuti.
Mi chiedo
: ma "pro" non è il diminutivo di "Professional"? Si, mi rispondo.
Ma che significa ? Mi richiedo. Significa che il suo mestiere ed il suo mezzo di sostentamento sono lo skateboard e le attività ad esso correlate. (Adesso che ci penso, quando sarebbe stylish averlo nella carta di identità)
Ma non viene soltanto stipendiato, si sa... Beh no, vengono anche immessi sul mercato prodotti che portano il proprio nome con l'obiettivo di vendere di più facendo leva sulla popolarità del testimonial e sul suo livello tecnico. Spesso anche partecipando al processo di produzione e realizzazione dei prodotti stessi al fine di aumentarne la tecnicità.

Quindi il sistema è semplice, riassumo. Io, proprietario di muffa skateboards prendo nel mio team Riccardo Paternò, (già skater dell'anno 2008) perchè in skate è fortissimo e rappresenta l'immagine della mia company. Metto il suo nome su una tavola con l'obiettivo di venderne di più ai marmocchi sfruttando il tanto ridicolo quanto sempreverde processo mononeuronale che li porta a pensare "se la usa anche paternò vuol dire che è buona, hai visto che flip fs tarantella che si spara!" Funziona. si vendono + tavole, io guadagno di più.

Ora, non ho niente contro le persone in questione e non vivo in malesya, mi rendo conto che la situazione da noi non è così ricca e sviluppata come in altri paesi. Ok niente stipendi agli skater da parte delle board company, non ci sono i soldi. Ma se qualcuno vendesse un prodotto grazie al mio nome, vorrei trarne beneficio anche io, ne ho diritto, no?. Si è costretti ad alzare i prezzi finali? NO! io produttore rinuncio ad una parte dei miei seppure esigui profitti per dividerla con chi mettendo la sua faccia e le sue ginocchia mi fa vendere di più. E' tanto assurdo? Perchè chiamarmi pro, se i soldi li guadagno facendo il pizzettaro?

Mi sembra un po' l'evoluzione in serio della tradizionale sponsorizzazione all'italiana "sai io sono sponsorizzato da talmarchio, ma la roba me la compro perchè lui non ha soldi per passarmela"

Perchè infarcirsi la bocca con annunci di promodel, pro debut e pro qua e la? Chiamiamolo più semplicemente signature model o troviamo un nome più appropriato, Ha + senso, no? senza prendere in giro la gente ed un ragazzino che non so nemmeno se è maggiorenne e si rende conto di queste cose...